Ormai nessuno ci fa più caso , ma in giro si vedono sempre più persone che guidano le auto con gli occhi incollati sullo schermo di un cellulare. Una ragazza un giorno è riuscita a svoltare in un incrocio senza staccare gli occhi dal tuo telefono  nonostante avesse lo stop. Ieri sono dovuto restare incollato dietro ad uno in vespa … Continua a leggere →

A New York c’è stato un attentato terroristico e i giornalisti si sono assicurato che il tizio (perché è sempre uno nella tendenza recente) avrebbe gridato “Allah….”, e nella loro eccitazione trattenuta i giornalisti si sono ben assicurati che si tratti di un attentato , anche perchè se non è un attentato non è una notizia , come se un … Continua a leggere →

La prima volta che ho sentito questa parola , mi ha fatto un po’ sorridere e mi ha fatto pensare subito a quelle tipiche trovate italiane un po’ truffaldine , o a quelle frasi del tipo “io sono buono ,ma al 70%” , oppure “io sono cattivo ma solo in determinati momenti ” ecc. Non è che io non capisco … Continua a leggere →

Che cosa è il lavoro? Qualcuno potrebbe pensare :  “Che domanda sciocca”. Un mio  ex commilitone mi disse una volta “Il lavoro è tutto ciò che stai facendo mentre vorresti essere altrove a fare altro ”, e aggiunse “Il lavoro non ti deve piacere , ma si fa perché si deve fare”. Quest’idea anche se squallida purtroppo corrisponde molto spesso … Continua a leggere →

Guardando molti cartoni animati di oggi , soprattutto occidentali , mi rendo conto che la chiave utilizzata per aprire le porte dell’interesse è l’umorismo , che si basa sull’assurdo o la stupidità . Prendiamo ad esempio “Clarence”. In questo cartone viene presentata una realtà che è simile a quella di un reale contesto sociale , ma su cui si gioca … Continua a leggere →

  E’ incredibile , è una cosa che non mi sarei mai aspettato , ma Brock Lesnar ha parlato ! Quindi esso parla , e io che credevo che avesse qualche problema alle corde vocali. Avevo pensato che la WWE avesse assunto quell’ovetto di Pasqua di Paul Hayman che gli facesse da intermediario e parlasse al suo posto oerchè lui … Continua a leggere →

E’ strano pensare che ancora oggi in Italia abbiamo molte donne “prigioniere” di uno stato famiglia che in realtà famiglia non è , o almeno non è quel tipo di famiglia la cui immagine di amore e civiltà viene diffusa nell’immaginario comune. Oggi purtroppo si parla molto di femminicidio , prima relativamente alle mura domestiche , e negli ultimi tempi … Continua a leggere →